Iniziamo parlando di come usufruire al meglio di un influencer marketing
Sulla base di un case study legato al settore arredamento ecco i miei consigli sull’utilizzo corretto degli influencer in una strategia di web marketing, capace di ottimizzare ed massimizzare l’investimento effettuato.
Ovviamente l’interesse di un influencer è di vendere il più possibile numero di post e articoli, ma quanti sono poi realmente utili?
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Per questo, prima di scegliere gli influencer, bisognerebbe fare prima di tutto un analisi del soggetto per capire se ci troviamo di fronte ad un account che può realmente aggiungere valore.
In questo caso prendiamo ad esempio un’azienda di design ed arredamenti shabby chic che voglia sviluppare una strategia di web marketig con l’utilizzo di influencer.
In questo caso facendo l’esempio di un’influencer autorevole come Margherita Succi ho visto che potrebbe essere molto interessante il suo aiunto in questo settore specifico sopratutto perchè ha un blog ben posizionato su queste keywords:

Come puoi vedere le keywords “case provenzali” e “arredamento shabby” rientrano perfettamente nei nostri interessi.
Per questo sarebbe un ottima cosa affidare a lei la realizzazione di un paio di articoli al massimo, ma non molti di più!
Sarebbe infatti inutile proseguire con altre assegnazioni inquanto le altre keyword non ci interessano, ma sopratutto perchè è sempre meglio differenziarsi su blog diversi che puntare tutto su uno solo.
Guestpost, backlink e SEO ecco come fare influencer marketing
Per farti capire in ottica SEO è sempre meglio avere dieci link diversi da dieci siti che dieci link da un sito solo.
Questo perchè non è solo il numero di link a contare ma anche la diversità dell’IP del server è fondamentale.
Inoltre i link non dovrebbero mai puntare tutti sulla nostra homepage, ma ogni link dovrebbe puntare ad un articolo del nostro blog con le keywords giuste.
Ecco perchè questa strategia può essere efficace solo se a monte c’è un lavoro fatto sul vostro sito.
Infine bisogna sempre considerare che se non sviluppiamo un nostro blog, i link ottenuti da siti di terzi potrebbero essere in futuro rimossi facendovi perdere tutto il lavoro svolto.
Quindi è sempre meglio procedere sviluppando una strategia di contenuti sul proprio sito affiancandola poi all’utilizzo di influencer, ma solo per attività mirate e dopo una corretta analisi di ogni soggetto.
Del resto il costo degli influencer che contano non è poco, e bisogna saper utilizzare al meglio queste risorse per non incorrere in un inutile spreco di risorse.
Spero di averti fatto capire quello che ci tenevo a spiegarti.
Ovvero che prima di tutto bisogna creare contenuti di valore sul proprio sito, e poi utilizzare gli influencer per amplificare il messaggio.